09/08/2014 Archivio

PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE, ASSESSORE FVG PERONI RISPONDE A ZULLO

La Regione Friuli Venezia Giulia ha presentato nei tempi previsti alla Commissione europea il Programma Operativo Regionale La Regione Friuli Venezia Giulia ha presentato nei tempi previsti alla Commissione europea il Programma Operativo Regionale. Non c'è alcun ritardo e dunque non vi sono ostacoli all'utilizzo delle risorse che l'Unione europea mette a disposizione dei singoli stati membri". Lo afferma l'assessore alle politiche comunitarie, Francesco Peroni, rispondendo alle critiche dell'eurodeputato Marco Zullo (M5S). "La presentazione delle domande - prosegue Peroni - non è una gara contro il tempo, dove chi si piazza nelle prime posizioni ottiene i 'premi' più consistenti, in termini di finanziamento europeo. La Commissione ha fissato al 22 luglio il termine per la presentazione del Por, e gli uffici regionali hanno inviato tutta la documentazione con un giorno d'anticipo, il 21 luglio, comunque in tempo utile, perché la valutazione dei singoli programmi da parte della Commissione europea - puntualiza - viene fatta solo successivamente alla scadenza". Secondo Peroni in questo contesto non vi è ritardo alcuno nemmeno nella preparazione delle cosiddette "Smart Specialization Strategies" (S3) parte essenziale delle iniziative dell'Europa per aiutare le regioni a uscire dalla recessione e avviare una nuova fase di sviluppo. "In questo caso - aggiunge - la tempistica è leggermente diversa, in quanto ogni adempimento va completato entro il 31 dicembre 2016. Di conseguenza, la Giunta regionale ha previsto di completare l'iter del piano di azione regionale per la redazione dell'S3 al più tardi entro aprile 2015. Ma in ogni caso, in accordo con la Commissione, ha impresso una forte accelerazione a questo processo e ha già elaborato un documento S3 preliminare, inviato alla Commissione stessa il 21 luglio, assieme a tutto il resto della documentazione. Presenteremo la versione finale dell'S3 in anticipo rispetto alle stesse tempistiche previste dalla Giunta. Ma naturalmente lo faremo solamente dopo aver completato il necessario, ampio percorso di concertazione - conclude Peroni - con tutti i portatori di interesse sul territorio, per raccogliere indicazioni e suggerimenti".

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