Accorciare ulteriormente la distanza tra ricerca e impresa, sfruttando le opportunità regionali di domanda e offerta, è stato l'obiettivo della visita che la Sezione Metalmeccanica di Unindustria Pordenone ha effettuato in Elettra Sincrotrone e Consorzio Cbm, a Trieste. Scienza, formazione e trasferimento tecnologico al centro dell'agenda di incontri al termine dei quali Gianfranco Bisaro, presidente della Sezione, ha spiegato che "la sinergia è di fondamentale importanza. Lo è sempre stata, oggi a maggior ragione poiché la pesante congiuntura economica conduce a due conclusioni: i centri di ricerca hanno sempre meno risorse a loro disposizione mentre noi, mondo dell'impresa, abbiamo necessità imprescindibile di innovazione. Credo queste - ha concluso - siano spinte ulteriori finalizzate a creare delle relazioni". Per Renato Mascherin, vicepresidente della Sezione e a capo del Consorzio per lo Sviluppo Industriale Ponte Rosso, "occorre riportare i centri di ricerca in azienda, gli operatori - ha detto - devono visitarle e evangelizzarle, solo così possono avere ricadute sulla nostra attività".