Non abbiamo alcun motivo di preoccuparci, non c'è un allarme in Friuli Venezia Giulia per questo tipo di virus, così come non c'è allarme in Italia. Lo ha chiaramente evidenziato anche il ministro alla salute, Beatrice Lorenzin". Ad affermarlo è l'assessore regionale, Maria Sandra Telesca, in relazione alle inquietudini legate al diffondersi nell'Africa occidentale della febbre emorragica da virus Ebola. "Le autorità sanitarie del Friuli Venezia Giulia tengono costantemente sotto osservazione l'evoluzione di questa infezione, in stretto contatto il Centro nazionale per la prevenzione e il controllo delle malattie", aggiunge Telesca. "Siamo aggiornati quotidianamente sulla situazione internazionale e finora non abbiamo dovuto ricorrere a misure precauzionali". "Quella di Ebola è solo l'ultima di una serie di emergenze di cui abbiamo dovuto occuparci", ricorda l'assessore, facendo riferimento, ad esempio, alla pandemia dell'influenza A H1N1, che aveva spaventato il mondo intero nel 2009. "Per questa ragione da molto tempo in Friuli Venezia Giulia ci siamo attrezzati per essere in grado di intervenire con tempestività in ogni situazione di rischio e dare rapidamente le giuste risposte per garantire la salute dei nostri concittadini. Da anni infatti è attiva una task force multidisciplinare, composta da esperti, che collaborano con Protezione civile, prefetture, addetti alla sanità marittima e di confine". "Già lo scorso mese di aprile questa task force ha definito uno specifico protocollo per la gestione di eventuali casi sospetti di infezione da virus Ebola ed è in grado di attivarsi per fornire, in tempo reale, riscontri precisi sulle misure più efficaci da intraprendere. Insomma, siamo pronti ad agire ma - ribadisce Telesca - non c'è motivo di allarmarsi".