Si è conclusa sabato scorso l’attività straordinaria di controllo del territorio disposta dal Questore di Venezia Angelo SANNA che ha coinvolto per un mese e mezzo (3 novembre – 13 dicembre 2014) il centro storico di Venezia, la terraferma veneziana ed i territori sede dei Commissariati distaccati di P.S. Le donne e gli uomini della Polizia di Stato della Questura in tutte le sue articolazioni (Volanti di terra e lagunari, Ufficio Immigrazione, Polizia Amministrativa, Polizia Anticrimine, Polizia Scientifica) coadiuvati sempre dal qualificato ed incisivo apporto delle pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine di Padova, hanno controllato soprattutto le aree sensibili sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica quali il quadrilatero di Mestre con al centro via Piave, i parchi Piraghetto, Bainsizza e Bissuaola e uno stabile in stato d’abbandono in via Trento. A Marghera, invece, le zone vie Fratelli Bandiera, via Pasini, via del Lavoratore ed i centri commerciali “Panorama e “Nave de Vero”. Nell’intero periodo di operatività, sono stati più di 1100 gli uomini impegnati a svolgere attività di prevenzione e contrasto alla criminalità nell’ambito di un dispositivo che ha visto come protagoniste anche le specialità della Polizia di Stato presenti in provincia ( Stradale, Ferroviaria, unità cinofile, Reparto Volo) così come in molte occasioni equipaggi specializzati della Guardia di Finanza. A cinque settimane di distanza, è opportuno ma anche utile tirare le somme ed analizzare i risultati raggiunti. Su tutti, l’importante operazione conclusa dalla Squadra Mobile della Questura di Venezia, che ha smantellato un sodalizio criminoso attivo nello spaccio di sostanze stupefacenti composto da soggetti di etnia albanese e nordafricana che agivano tra il centro storico cittadino, le isole e l’immediata terraferma: 12 in tutto le persone arrestate. Inoltre non può essere dimenticata la celere attività investigativa che ha condotto all’arresto di un cittadino bengalese responsabile dell’omicidio per accoltellamento di un uomo davanti la stazione ferroviaria di Santa Lucia. Ancora, tra i risultati operativi di maggior rilievo, sempre per merito della Squadra Mobile, l’arresto di un cittadino rumeno ricercato in ambito internazionale per aver commesso una rapina in Francia nel corso della quale era stato ucciso il soggetto aggredito. Ottimi risultati anche da parte del Commissariato di P.S. di Mestre, il cui personale ha condotto l’attività investigativa che ha permesso l’individuazione di due soggetti responsabili di numerosi furti su auto in sosta. A Marghera i poliziotti hanno arrestato un cittadino nordafricano sorpreso, unitamente ad alcuni complici, in possesso di numerose dosi di sostanza stupefacente. Sempre a Marghera, i controlli sugli esercizi commerciali hanno condotto alla chiusura per 10 giorni, ex art. 100 T.U.L.P.S.. del locale “Love”. Il Lido è stato interessato da particolari servizi di controllo del territorio, in risposta all’acuirsi di fenomeni criminosi e di degrado. Nelle principali arterie stradali dell’isola sono stai effettuati controlli di esercizi pubblici, autovetture e cittadini, nonché posti di controllo presso gli imbarcaderi. Ma il lavoro delle Forze dell’Ordine si è concentrato anche sulle città di Jesolo e Chioggia, dove sono state incrementate le pattuglie e sono stati effettuati posti di controllo nei punti più sensibili del comprensorio e controllati numerosi locali pubblici. Le Volanti del capoluogo, nell’arco della costante ed incessante attività sul territorio hanno confermato gli importanti risultati quotidianamente raggiunti nella normale attività d’istituto. Di seguito, i risultati in numeri: • Persone identificate: 5606, di cui 2088 stranieri; • 27 persone arrestate (delle quali 20 di nazionalità straniera); • 140 sono state le persone denunciate a piede libero, di cui 81 stranieri; • Cittadini extracomunitari espulsi: 16; • Cittadini extracomunitari accompagnati alla frontiera: 5; • Cittadini extracomunitari accompagnati ai CIE: 9; • 133 i posti di controllo effettuati; • Veicoli controllati: 1269; • Veicoli sequestrati: 15; • Veicoli rubati e rinvenuti: 19; • Documenti di guida ritirati: 2; • Contravvenzioni al CdS: 73; • Controlli agli esercizi commerciali: 248; • Locali pubblici chiusi ai sensi dell’art. 100 del TULPS: 2 (Pink Lady, a Mestre il 21 novembre e il Bar Love a Marghera, il 14 novembre).