VENEZIA, LA PROVOCAZIONE DI UN IMPRENDITORE

l 12 aprile scorso nel piazzale della sua azienda, la Palladio Marmi di Fusina, si è visto sottrarre un camion e attrezzatura per centomila euro. Per questo il titolare Alberto Botti ha voluto lanciare una provocazione, appendendo all'esterno dell'impresa, ben in evidenza, un cartello che recita: "I nostri ospiti dell'Est ci hanno rubato mezzi e attrezzature. Le Istituzioni non ci proteggono. Non ci resta che seguire l'esempio del benzinaio di Nato".