VENEZIA, ARRESTATO LATITANTE PERICOLOSO
01/07/2015
Nel pomeriggio di ieri, la Polizia di Stato di Venezia, a seguito di una articolata operazione di Polizia Giudiziaria, ha tratto in arresto un pericoloso soggetto pluripregiudicato, destinatario di misura cautelare emessa dall’Ufficio GIP del Tribunale di Venezia su richiesta della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Venezia. Il pericoloso soggetto è stato ritenuto responsabile, in concorso con altri due malviventi, di una rapina aggravata commessa con l’uso di una pistola e di un taglierino in danno di un Istituto di Credito padovano. Il malvivente, poco prima, aveva anche tentato di rapinare, minacciandolo con la pistola, un ignaro cittadino al quale era stato intimato di consegnare le chiavi dell’autovettura che doveva servire ai malviventi per la fuga. L’operazione si incardina nell’attività d’indagine avviata dalla Squadra Mobile della Questura di Venezia denominata “Operazione MASK”, che ad oggi ha permesso di trarre in arresto ben 24 soggetti, coinvolti a vario titolo nella commissione di gravi reati contro il patrimonio, tra i quali numerose rapine a mano armata, nonché traffico internazionale di armi e che ha già portato al sequestro di numerose armi da guerra, tra cui sette AK47 Kalashnikov, due mitragliette tipo Skorpion, un silenziatore e alcune pistole, oltre al relativo munizionamento. Gli accurati approfondimenti investigativi posti in essere in stretta sinergia con l’Autorità Giudiziaria procedente, hanno consentito di poter enucleare i necessari elementi di reità per l’emissione della misura restrittiva a carico di VISCONTI Lorenzo, quarantaquattrenne veneziano, pregiudicato, che già nel maggio del 2014 era stato colpito da provvedimento cautelare degli arresti domiciliari per il concorso in altri reati della stessa indole.