I robot telecomandati, pensati per disinnescare ordigni esplosivi e bombe in sicurezza, senza il diretto coinvolgimento di militari, non sono una novità. Ma costano molto. L'intraprendenza di studenti e insegnanti romeni dell'Accademia delle forze armate terrestri di Sibiu promette però di risolvere il problema dei costi. Dall'Accademia, dopo quattro anni di ricerche, sono infatti arrivati e sono già stati brevettati, ha riferito oggi il portale informativo locale Digi24, due nuovi robot artificieri a basso costo, il loro maggiore vantaggio. Basso costo che deriva dal fatto che entrambi i robot, uno specializzato nell'individuazione di ordigni e l'altro nel loro disinnesco, sono alimentati a energia solare e sono molto più piccoli di quelli oggi in dotazione agli eserciti e alle polizie in tutto il mondo. Secondo i ricercatori che hanno sviluppato il progetto, simili modelli attualmente in commercio costano tra i 50mila e i 70mila euro, mentre quelli romeni, se prodotti su scala industriale, potranno essere messi sul mercato a 25-30mila. Secondo quanto specifica Digi24, gli studenti che hanno ideato e lavorato al progetto si sono nel frattempo diplomati e sono già entrati nei ranghi delle forze armate di Bucarest, mentre i loro robot ''potrebbero entrare presto in servizio nell'esercito'' di Bucarest.