UNIONE DEI COMUNI, OCCORRE LA SPINTA

"Per la gestione efficiente dei servizi bisogna puntare a Unioni da 10 mila abitanti, che portino progressivamente a una vera e propria fusione; per l'altro obiettivo della riforma, invece, ovvero di sviluppo economico e sociale di area vasta, bisogna superare la soglia dei 40mila, in questo caso troppo piccola, e puntare a uniformare questi ambiti con il territorio delle ridefinite Aziende sanitarie". Sono le proposte in tema di riforma degli Enti locali avanzate dai revisori dei conti Fvg, associati alla Ancrel, Associazione certificatori e revisori enti locali. Per la presidente di Ancrel Fvg, Rosa Ricciardi, "il processo va accelerato per mettere in sicurezza i servizi e ridurre il peso fiscale sui cittadini" chiedendo però di porre attenzione "alle soglie di abitanti per evitare 'complicazioni'".