UDINE ABBATTE 40MILIONI DI DEBITI

Rispondendo da subito alle sollecitazioni del patto di stabilità e ai nuovi vincoli di bilancio imposti dal Governo, il Comune di Udine è riuscito ad abbattere in quattro anni quasi 40 milioni di debito". Lo rende noto oggi il sindaco, Furio Honsell. "Un risultato - prosegue - che abbinato al mantenimento degli standard dei servizi erogati e anche degli investimenti, dimostra come il bilancio dell'amministrazione comunale sia sempre stato sano e conferma le capacità della nostra struttura e dell'amministrazione". Tra il 2010 e il 2014 - informa una nota dell'amministrazione comunale - il debito complessivo dell'ente è passato da 163 a 124 milioni al 31 dicembre scorso. Dopo aver contratto mutui per circa 53 milioni tra il 2009 e il 2012 per opere, a partire dal 2013 palazzo D'Aronco si è adeguato ai nuovi vincoli di bilancio imposti dal patto di stabilità azzerando del tutto l'accesso al credito, e ha continuato a investire risorse, soprattutto in relazione a opere avviate negli anni precedenti. Nel 2013, quando è entrato in vigore il patto di stabilità, il Comune ha pagato interventi per quasi 25 milioni, e nel 2014, anno in cui si sono avvertiti i primi effetti dei nuovi vincoli di bilancio, sono stati effettuati pagamenti per 12 milioni. Gli effetti sono evidenti anche nel rapporto tra il debito e le entrate correnti, passato dal 124% del 2009 all'84% del 2014. "Quello appena concluso è stato un anno di svolta - conclude Honsell - perché dopo il sostanziale pareggio del 2013 per la prima volta abbiamo contenuto il debito al di sotto delle entrate correnti".