UDINE. DUE ARRESTI

Due giovani udinesi, M.S., 25 anni, e G.H., 23 anni, già noti alle Forze dell'ordine sono stati arrestati dalla Polizia a conclusione delle indagini su una una serie di furti avvenuti a metà dello scorso anno negli esercizi pubblici di Udine e provincia. La Squadra mobile di Udine attribuisce loro una serie di furti o ricettazione di auto, rubate e poi utilizzate per andare a svaligiare gli esercizi pubblici, con furti anche di slot-machine. Sulla base degli elementi raccolti dalla Polizia, il gip del tribunale di Udine Emanuele Lazzaro, su richiesta della Procura, ha disposto nei confronti dei due giovani la misura della custodia cautelare in carcere, dove i due si trovavano già detenuti per altra causa. Gli inquirenti ritengono che i due giovani siano i protagonisti del movimentato inseguimento avvenuto la notte del 23 maggio scorso tra Reana del Rojale e Tavagnacco, quando i due occupanti di un'auto sospetta segnalata vicino a un esercizio pubblico, accucciati sotto i sedili e con volto coperto da un passamontagna, avevano speronato un'auto dei Carabinieri intervenuti per un controllo. I malviventi, inseguiti anche da una pattuglia delle Volanti, erano riusciti a scappare dopo una fuga a folle velocità e uno schianto contro un bancomat.