Il turismo è un settore dalle potenzialità immense, ma da sempre ai margini delle grandi strategie di sviluppo comunitarie. A Bruxelles mi sto impegnando in prima persona per cambiare rotta e far sì che il turismo venga trattato come uno dei pilastri di crescita e occupazione per l'Ue. Anche per il Friuli Venezia Giulia, che all'interno della Regione Adriatico-Ionica ha enormi possibilità di sviluppo. Lo ha affermato l'europarlamentare del Pd Isabella De Monte, componente della commissione Trasporti e turismo, intervenuta durante il 13/o Forum europeo del turismo a Napoli. Secondo De Monte "il turismo ha bisogno di strategie nuove, più concrete e innovative. Siamo abituati al fatto che tutti, in questo settore, si muovano in ordine sparso, penalizzando un comparto potenzialmente ben più produttivo di oggi. A breve - ha sottolineato - a Bruxelles è previsto l'insediamento di una task force in seno alla Commissione di cui faccio parte. Attraverso questa task force ci occuperemo soprattutto degli aspetti più innovativi del turismo e di come l'Ue possa sviluppare e finanziare strategie di crescita comuni in un settore storicamente prerogativa dei singoli Stati membri, se non dei singoli territori. E' necessario abbandonare la strada dei finanziamenti a pioggia e premiare progetti e strategie innovative; pensare a linee guida europee che regolamentino alcuni aspetti particolari dell'accoglienza turistica, legati ad esempio alla salute e al benessere delle persone; investire di più sulla digitalizzazione e sulla specializzazione dell'offerta turistica e - ha concluso - sulla formazione degli operatori, a tutti i livelli".