La "straordinaria quotidianità" del personale che opera in mare in dodici scatti d'autore. E' questo il tema portante del Calendario 2015 della Marina militare, presentato oggi a Trieste dal capo ufficio informazione e comunicazione, capitano di vascello Enrico Pacioni, e dal direttore marittimo del Friuli Venezia Giulia, capitano di vascello Goffredo Bon. Come ha spiegato il fotografo Massimo Sestini, autore delle immagini del Calendario, quest'anno la scelta della Marina militare è andata sul rapporto tra mezzi e operatori del mare, quel personale che con spirito di abnegazione vive la navigazione svolgendo compiti che spesso sfuggono al grande pubblico ma che permettono quotidianamente di salvare vite umane e di garantire la sicurezza in mare. "I compiti che la Marina militare è chiamata a svolgere sono estremamente rilevanti - ha scritto nell'indirizzo di saluto il capo di Stato maggiore, ammiraglio di squadra Giuseppe De Giorgi - e, per il futuro, si annunciano sempre più gravosi, comportando un impegno continuo e profondo tanto per gli equipaggi quanto per i mezzi". L'importanza di Trieste per la Marina militare, città scelta per il secondo anno consecutivo per presentare il Calendario, è stata rimarcata da Pacioni che ha annunciato l'arrivo in città della portaerei 'Cavour'. "La nostra ammiraglia arriverà a Trieste il 5 novembre - ha detto il portavoce della Marina - in occasione della consegna della Bandiera di combattimento alla fregata 'Virgilio Fasan' e nell'ambito delle cerimonie che segnano i 60 anni del ritorno di Trieste all'Italia". Parte dei proventi della vendita del calendario saranno devoluti alla Fondazione 'Francesca Rava' per la realizzazione del progetto 'Ninna Ho' contro l'abbandono neonatale.