TRIESTE, BAR CHIUSO E MULTATO

Un bar del centro di Trieste è stato chiuso e il titolare multato per un totale di 7.000 euro al termine di controlli della Guardia di Finanza che hanno accertato irregolarità nell'assunzione di una dipendente, assunta con rapporto di lavoro "accessorio". L'imprenditore aveva dichiarato di pagare la barista mediante i "voucher", un sistema di pagamento che può essere utilizzato per forme di lavoro occasionale e discontinuo, senza uno specifico contratto. Le Fiamme Gialle hanno invece accertato che l'instaurazione del rapporto di lavoro non era stata comunicata agli enti previdenziali con lettera d'assunzione, risultando quindi "lavoro nero" con una sanzione di 4.475 euro, più un'ulteriore sanzione di 1.950 euro e la sospensione dell'attività d'impresa per irregolarità segnalate alla Direzione territoriale del Lavoro. Dal primo gennaio 2014 - precisa una nota della Guardia di Finanza - sono stati 34 i lavoratori irregolari o in nero scoperti in Provincia di Trieste, che hanno portato a sanzioni nei confronti di sette datori di lavoro.