TRIESTE, AUTOPSIA RIVELA: PRETE FU UCCISO

La Procura di Trieste ha aperto un fascicolo per omicidio dopo che l'autopsia ha accertato che la morte di un anziano sacerdote, mons. Giuseppe Rocco, di 92 anni, avvenuta il 25 aprile scorso alla Casa del clero, è stata causata da un'azione meccanica, strangolamento o soffocamento. I funerali del prete si erano tenuti il 17 maggio, per far svolgere l'esame. Il corpo di Rocco, vestito come se stesse per uscire, fu rinvenuto ai piedi del letto, nell'appartamento che il prete occupava. L'elemento che ha fatto imprimere una svolta alle indagini è stata la radiografia del collo dell'anziano prete, dalla quale sono emerse con chiarezza lesioni riconducibili a un'azione violenta, e non a un evento accidentale. A dare l'allarme, quella mattina, fu una badante che seguiva il sacerdote, e che intorno alle 7.00 era entrata nella sua stanza per accompagnarlo alla messa. All'inizio della prossima settimana giungeranno gli operatori del Ris dei carabinieri per eseguire le ricerche di tracce lasciate da estranei, tra cui il presunto omicida.