TRAGEDIA NEL BELLUNESE: SCIVOLA E PERDE LA VITA

Un pescatore ha perso oggi la vita nella Valle di San Lucano, nel bellunese, dopo essere scivolato di schiena per qualche metro e aver sbattuto sulla roccia. Attorno alle 13.30 il Soccorso alpino di Agordo è stato allertato dal 118, per intervenire a 150 metri a monte della Cascata dell'Inferno, dove Renzo Savia, 47 anni, di Taibon Agordino (BL), era stato rinvenuto senza vita. La moglie, infatti, preoccupata poiché il marito non era andato a prendere il figlio a scuola, aveva chiesto al gestore del locale di Col di Pra se lo aveva visto. L'uomo, dopo aver ritrovato la macchina ancora parcheggiata ed essersi inoltrato lungo il sentiero, si è poi purtroppo imbattuto nel corpo senza vita finito sul greto del torrente più sotto, a circa 1.000 metri di altitudine. Una prima squadra di 6 soccorritori ha raggiunto il luogo dell'incidente, seguita subito dopo da una seconda squadra di 7 persone. Constatato il decesso e ottenuta dalla magistratura l'autorizzazione per la rimozione, la salma è stata ricomposta e imbarellata, per essere recuperata dall'elicottero del Suem di Pieve di Cadore, utilizzando un verricello di 30 metri, e trasportata fino alla strada, dove attendeva il carro funebre. Sul posto vigili del fuoco e carabinieri.