TERREMOTO, CONTINUA LO \SCIAME SISMICO

In mattinata sono state localizzate quattro repliche, di magnitudo inferiore a 2, nella zona del Friuli interessata dal terremoto di magnitudo 4.1 avvenuto questa notte alle 1.45 italiane. Lo rende noto l'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), Il terremoto è stato avvertito, anche se in modo lieve, in una vasta area del Friuli e del Veneto, come risulta dai circa 150 questionari compilati sul sito haisentitoilterremoto.it e dalla mappa del risentimento sismico in scala Mercalli-Cancani-Sieberg (Mcs) elaborata dall'Ingv. La zona in cui si è verificato il terremoto è nota per la sua sismicità storica, poco a nord dell'area interessata dai devastanti terremoti del 1976, che raggiunsero magnitudo 6.5, e appartiene alla fascia a elevata pericolosità delle Alpi e Prealpi orientali. Il regime tettonico della regione è caratterizzato dalla convergenza tra la microplacca adriatica (a Sud) e la placca eurasiatica (a Nord), che determina una fascia di raccorciamento crostale e meccanismi dei terremoti di tipo compressivo.