STALKING: ''ZORRO'' FINISCE AGLI ARRESTI DOMICILARI

Il Tribunale di Pordenone ha emesso la misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di Luigi Candotto Carniel, 52enne domiciliato ad Aviano, coltivatore diretto. L’uomo è noto alle cronache giudiziarie con l’appellativo di “Zorro”, con riferimento al personaggio di telefilm e fumetti, non perché difensore degli oppressi ma perché, come Zorro, “lascia il segno”. Nei suoi confronti a partire dall’anno 2009 i carabinieri di Aviano hanno raccolto inconfutabili elementi di responsabilità per reiterate molestie, percosse, minacce, ingiurie, danneggiamenti, incendi perpetrati nei confronti di almeno una dozzina di persone in Aviano. ‘’Zorro’’ in più occasioni e con cadenza settimanale si era responsabile di continui danneggiamenti alle proprietà, molestie telefoniche anche in orario notturno, appiccando piccoli incendi ai danni di strutture edili nei confronti di imprenditori avianesi a seguito di contrasti conseguenti alla sua volontà di acquistare immobili, terreni e macchinari. Arrestato nel novembre del 2009, appena tornato in libertà non aveva esitato a perseguitare ripetutamente le vittime svegliandole anche nel cuore della notte, intimidendole prima che deponessero contro di lui nelle aule di giustizia, accusandole di calunnie e falsa testimonianza durante le varie udienze. L’attuale provvedimento cautelare, eseguito in questi giorni dai carabinieri di Aviano, è stato emesso dal Tribunale accogliendo la richiesta della Procura della Repubblica di Pordenone che nei confronti di Candotto Carniel ha contestato numerosissimi elementi costitutivi del reato di stalking.