La sospensione del piano di razionalizzazione di Poste Italiane, annunciato ieri dall' azienda, riguarda anche il Friuli Venezia Giulia, per la quale è prevista la chiusura di 19 uffici postali, molti dei quali in zone di montagna. Poste Italiane ha precisato ieri che procederà all'attuazione del piano di razionalizzazione solo "dopo aver completato il dialogo avviato con le Regioni" e che garantirà "capillarità" alla presenza sul territorio, "coniugandola con l'esigenza di una sempre più necessaria efficienza verso la popolazione". Contro la chiusura dei 19 uffici in Fvg si erano espressi varie organizzazioni fra le quali il sindacato dei pensionati e l'assessore regionale alle Autonomie Locali, Paolo Panontin. Quest' ultimo ha incontrato nei giorni scorsi i rappresentanti locali di Poste Italiane per chiedere di mitigare l'impatto negativo che avrebbe avuto il Piano in regione.