La volontà di "rafforzare la collaborazione istituzionale tra il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e l'Amministrazione regionale" è stata confermata oggi all'incontro tra la presidente Debora Serracchiani e il nuovo direttore vigili del fuoco Fvg, Roberto Catarsi, accompagnato da Alberto Maiolo della direzione regionale dei pompieri. Nel corso del colloquio è stata ribadita la disponibilità a "fare sistema" con la Protezione civile regionale nell' affrontare le emergenze, in particolare per le Sale operative. Catarsi ha anche illustrato un progetto per l'organizzazione di un workshop con Slovenia e Croazia nel campo degli interventi antincendio in mare, come premessa per arrivare ad azioni di formazione congiunta e alla costituzione di una "task force" transfrontaliera, sull'esempio delle iniziative attuate dai Paesi che si affacciano sul Canale della Manica. La presidente, confermando l'interesse della Regione per il progetto, ha osservato che questo potrebbe inserirsi nel quadro della programmazione dell'Unione europea per la macroregione Adriatico-Ionica, all'interno della quale il Friuli Venezia Giulia coordina proprio le azioni nel campo dei trasporti e dell'energia. Il direttore regionale Catarsi ha dato anche disponibilità a partecipare alla valorizzazione della frazione di Portis in Comune di Venzone (Udine), gravemente danneggiata dal terremoto del 1976 e da allora disabitata, che potrebbe diventare una palestra per esercitazioni anti-sismiche con la collaborazione dell'Università di Udine e in una prospettiva transfrontaliera.