Saremmo stati ben lieti di assistere ai concreti risparmi di spesa attraverso l'alleggerimento della macchina regionale, come si trova scritto nel programma elettorale della presidente Debora Serracchiani, peccato però che al primo banco di prova del 'superamento' delle Province questo obiettivo venga clamorosamente smentito. Lo afferma il presidente Upi Fvg, Pietro Fontanini, commentando l'approvazione della legge che trasferisce alla Regione le funzioni in materia di lavoro e collocamento delle Province. "Non solo - prosegue Fontanini - si appesantisce il già imponente apparato regionale con l'ingresso di oltre 250 dipendenti che si andranno a sommare ai 2.700 già in servizio, ma anche si determinano maggiori costi e disservizi, si accresce il centralismo, mentre il rilancio dell'occupazione rimane senza risposta quando invece, se fosse coerente con il proprio programma, la priorità al lavoro avrebbe dovuto imporre - conclude - ben altre e più tempestive scelte".