SERRACCHIANI LODA LE DIFFERENZE DEL FVG

Mai come ora è vero il motto secondo il quale l'unione, nel suo senso più ampio, fa la forza: gettando lo sguardo alle sfide che attendono la comunità regionale e le parti che la compongono nel suo assieme, le nostre belle differenze, senza unità, cessano di essere ricchezza e diventano debolezza. Lo ha affermato la presidente del Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani al convegno 'Il ruolo delle minoranze nazionali nell'area dell'Alto Adriatico', organizzato oggi a Trieste dall'Associazione apicale della comunità slovena-Skgz in collaborazione con l'Amministrazione regionale. Aprendo i lavori dell'incontro conclusivo del progetto transfrontaliero Lex, nato per rafforzare la collaborazione tra la minoranza slovena in Italia e la minoranza italiana in Slovenia, "soggetti di opportunità" come li ha definiti la presidente, Serracchiani ha sottolineato anche che "è negli obiettivi della Giunta regionale stimolare il confronto fra le due comunità presenti nell'area del Nord Adriatico, per rafforzare una piena integrazione sociale delle minoranze nei rispettivi Paesi e in tutta l'area di riferimento".