SERRACCHIANI: "FVG ECCELLENZA SCIENTIFICA INTERNAZIONALE"

Le istituzioni scientifiche di eccellenza internazionale di cui il Friuli Venezia Giulia dispone costituiscono una componente essenziale per rafforzare la cooperazione con i Paesi dell'Europa centrale e dei Balcani, per costruire una vera e propria rete della ricerca e dell' innovazione in modo da favorire la riprese e incrementare la competitività. Lo ha detto la presidente della Regione, Debora Serracchiani, intervenendo all'incontro dei ministri della Scienza e della Tecnologia della CEI (Iniziativa Centro Europea), presente il ministro dell'Istruzione Università e Ricerca Stefania Giannini. La presidente, in occasione dell'apertura della riunione, ha voluto in particolare proporre l'esempio del Consorzio CERIC, costituito a Trieste e basato sulle potenzialità del Sincrotrone Elettra e sui Fermi Laboratories, "uno dei pochi Consorzi finanziati dalla Commissione europea - ha sottolineato - e dove sono state investite risorse importanti". Il Consorzio ha già avviato collaborazioni con diversi Paesi aderenti alla CEI. Per Serracchiani "ci sono insomma tutte le condizioni perché Trieste e il Friuli Venezia Giulia si possano candidare a diventare rappresentanti e biglietto da visita dell'Europa nel campo della ricerca e innovazione tecnologica".