Nell'ambito dell'attività di controllo del territorio della provincia isontina e della fascia confinaria italo-slovena, i finanzieri delle Compagnie della Guardia di Finanza di Gorizia e di Monfalcone hanno sequestrato, in tre interventi, 13 cuccioli, di cui 8 cani (bichon maltese, bichon bolognese e chihuahua) e 5 gatti persiani, tutti di età inferiore alle otto settimane, trovati stipati in pessime condizioni in tre furgoni provenienti da Romania e Ucraina. In tre interventi, gli animali erano nascosti e ingabbiati in trasportini artefatti di piccolissime dimensioni. Erano denutriti e in condizioni igieniche carenti, in violazione delle norme del settore. Nessuno dei cuccioli aveva passaporto canino adeguatamente compilato, né certificato veterinario. I conducenti dei mezzi, di origine rumena e ucraina, sono stati denunciati alla Procura di Gorizia per maltrattamento di animali. I cuccioli sono stati portati in un centro di recupero faunistico locale dove sono stati assistiti per poi essere affidati a famiglie assegnatarie. Pagati poche decine di euro, messi in vendita sul mercato avrebbero consentito un illecito guadagno di circa ottomila euro.