SEQUESTRI DOPO EVASIONE
16/02/2015
La Guardia di Finanza di Udine ha eseguito un sequestro preventivo emesso dal Gip del Tribunale nei confronti di due imprenditori friulani che avevano accumulato un'evasione dell'Iva per 1.633.000 euro su un'attività di vendita di automobili. Gli accertamenti condotti dalla Polizia Tributaria di Udine hanno consentito di rilevare che i due, per evitare il versamento di quanto dovuto al Fisco, avevano ceduto i contratti di affitto degli immobili della loro società a un'altra azienda intestata a un parente, presso uno studio professionale a Roma, rendendo vana la procedura di esecuzione. I due avevano inoltre simulato la vendita delle loro abitazioni ad altrettanti cittadini stranieri, che non avevano peraltro mai pagato, per un valore di 140.000 euro; avevano poi ceduto a due parenti un fabbricato e due terreni facendo figurare falsi pagamenti; ceduto un fabbricato a una società con sede in Austria, per un valore di 350.000 euro mai corrisposto. Il decreto di sequestro per equivalente ha riguardato i conti correnti, immobili e terreni nei comuni di Torviscosa, Palmanova e Tavagnacco, per un valore complessivo di oltre 731 mila euro. Gli imprenditori sono indagati per sottrazione fraudolenta al pagamento di imposte, che prevede la reclusione da uno a sei anni.