SEL CONTRARIA AL MINIRIGASSIFICATORE DI MONFALCONE

Sel Fvg esprime il proprio parere negativo sul progetto del cosiddetto 'mini rigassificatore' nel porto di Monfalcone. Le nostre motivazioni sono contemporaneamente di due tipi: progettuali e strategiche. Lo afferma il coordinatore regionale del partito, Marco Duriavig. "Il progetto presentato - prosegue Duriavig - a nostro avviso presenta troppi elementi critici ma soprattutto ha scarsa credibilità finanziaria e gestionale. In particolare i punti su cui basiamo il nostro parere, e riteniamo utile richiamare l'attenzione di tutta la politica regionale, sono la mancanza di una reale, seppur minima, analisi costi/benefici dell'impianto progettato e la totale mancanza di un vero business plan che indichi i soci effettivi, i partner e soprattutto la sostenibilità economica dell'impianto, dai preliminari interventi di realizzazione ai futuri anni di funzionamento e di smantellamento. Dal punto di vista strategico invece, riteniamo che qualsiasi intervento di produzione energetica nel porto di Monfalcone debba essere successivo alla definizione di un nuovo Piano Regolatore del Porto, che definisca finalmente una strategia di sviluppo generale dell'area, e alla definizione di un Piano Energetico Regionale - conclude - che stabilisca obiettivi e modalità della produzione energetica regionale". (ANSA).