SCUFFET SPIEGA PERCHE' HA RINUNCIATO ALL'ATLETICO MADRID

Non è facile a 18 anni e con la voglia di giocare, rifiutare una proposta che potrebbe essere quella della vita: l'Atletico Madrid, che poneva sul piatto quattro milioni e mezzo di euro per cinque anni. Eppure Simone Scuffet, 18 anni, quasi due metri di altezza e sobrietà friulana, è semplice e lapidario: "Voglio restare nel mio club in cui sto bene e completare gli studi. Per l'estero c'è tempo". Lo dice a Famiglia Cristiana che nel numero di questa settimana pubblica un ampio servizio al giovane e al suo paese di seimila anime contadine, Remanzacco, pulito ed efficiente. Nessuno, dunque, né gli amici né le istituzioni, sono rimasti sorpresi della scelta di Simone, che frequenta l'Istituto tecnico commerciale "Deganutti" di Udine e che è rimasto legato alla sua prima squadra, l'Aurora, ora in Promozione. Il suo non è stato il primo caso: Erica Buratto, trent'anni, campionessa mondiale di nuoto di salvataggio, tre anni fa ha rinunciato a un contratto con la gloriosa società romana dell'Aniene che le avrebbe fatto guadagnare tre volte di più rispetto alla società in cui era iscritta. Anche lei, è semplice e concisa: "Una scelta di vita: ho preferito la famiglia".