SCIOPERO POLIZIA LOCALE, DELEGAZIONE RICEVUTA A TRIESTE

Una delegazione regionale della Polizia locale è stata ascoltata stamani a Trieste da alcuni consiglieri del Comitato per la legislazione, il controllo e la valutazione, in occasione della mobilitazione nazionale legata alla protesta per il presunto assenteismo dei vigili urbani a Roma. "Ci siamo mobilitati - hanno detto i rappresentanti regionali - per solidarietà ai sette colleghi romani colpiti da provvedimento sugli 835 che inizialmente erano stati accusati di assenteismo, perché ciò significa che in 828 erano assenti giustificati. Ma lo sciopero è anche per chiedere che a parità di lavoro ci devono essere parità di garanzie e trattamenti, invece, sebbene svolgiamo gli stessi compiti di carabinieri e polizia dello Stato, a noi con il Governo Monti sono stati tolti equo indennizzo e causa di servizio. Ciò significa che se uno di noi si fa male mentre sta svolgendo il proprio lavoro, non è tutelato". A proposito del riordino delle Autonome locali, infine, secondo i sindacati di Polizia locale "non è pensabile ottenere servizi adeguati sul territorio se non si aumentano gli organici".