Ritengo grave che la seduta odierna del Parlamento non abbia previsto uno spazio dedicato agli interventi dei deputati in occasione del Giorno del Ricordo. Lo ha affermato la parlamentare di Forza Italia Sandra Savino. "Una cosa infatti sono gli eventi a latere, per i quali a quanto pare non è neanche prevista la sospensione dei lavori - ha continuato Savino - un'altra è il riconoscimento storico e morale della Camera che rappresenta tutti gli italiani: compresi gli istriani, i fiumani e i dalmati che subirono le ingiustizie e i drammi della pulizia etnica e dell'esodo". Per Savino, "dopo un oblio durato cinquant'anni e i silenzi e la viltà di uno Stato che cancellò le foibe e gli esuli dai libri di storia, oggi l'Aula ha scelto vergognosamente la strada dell'irriconoscenza e dell'ingiustizia nei confronti di centinaia di migliaia di propri compatrioti".