SAVINO CONTESTA SERRACCHIANI

La Presidente Serracchiani dovrebbe prendere esempio da quanto deciso dal Governatore della Val d'Aosta, il quale ha pubblicamente detto stop all'invio di richiedenti asilo nella sua regione. Lo sostiene l'on. Sandra Savino (Fi). "Il flusso di profughi ormai insostenibile in Friuli Venezia Giulia denunciato da tantissimi amministratori locali - prosegue, in una nota - deve trovare un argine da parte della Regione, che a giorni alterni attraverso l'assessore competente dichiara che le strutture di accoglienza sono al collasso, ma in concreto non fa niente di formale per opporsi ad ulteriori arrivi. Si registrano i casi di profughi che spariscono e sfuggono ai controlli, senza contare che la stessa nostra Regione è in prima linea nell'ingresso di immigrati extracomunitari provenienti dall'Europa dell'Est, il cui dato segna un significativo aumento del 990%. Il che basta per far diventare questo territorio la 'Lampedusa del Nord', un avamposto già preso d'assalto a cui si sommano i profughi che il Governo invia dal Sud. Il rischio è che, se non viene presa una decisione forte da parte della Regione, lo Stato, attraverso una tecnocrazia che ignora il malessere sociale, continui a caricare le città e i piccoli comuni del Friuli Venezia Giulia di un onere insostenibile - conclude Savino - che rischierà di minare la coesione sociale dei nostri territori".