SAVINO A SAN SABBA
27/01/2015
In questa giornata dedicata al ricordo della Shoah la Risiera di San Sabba a Trieste, unico campo di concentramento in Italia, è il simbolo di un orrore che non può essere dimenticato. Lo afferma l'on. Sandra Savino (Fi). "Una città, Trieste - prosegue Savino - che nell'ottocento divenne un'importante capitale economica e commerciale dell'Europa anche grazie a molti esponenti della comunità ebraica, a uno dei quali, Giuseppe Lazzaro Morpurgo, si deve la fondazione delle Assicurazioni Generali. Una comunità poi falcidiata dalla persecuzione razziale, che sfregiò la natura cosmopolita della città. Per questo oggi ci stringiamo ai nostri concittadini appartenenti alla comunità ebraica, perché anche l'attualità ci insegna che non bisogna mai abbassare la guardia. Basti pensare a quanto accaduto a Parigi, dove è stata compiuta anche nei confronti di cittadini di origine ebraica una lacerante violenza, la cui efferatezza non può essere rimossa da una pubblica opinione che tende spesso diluire nel tempo la gravità di certi fatti. Oggi quindi riattraversiamo quel tratto di storia del '900 con la consapevolezza che la memoria, che si mantiene viva anche con la Risiera di San Sabba, è il migliore anticorpo a qualsiasi ammiccamento a quella lucida follia di sterminio che fu il nazismo".