SAVINO (FI) LE SANZIONI CONTRO LA RUSSIA RISCHIANO DI PENALIZZARCI

Un atto compiuto sulla pelle delle aziende italiane, la decisione aver adottato in maniera troppo frettolosa e superficiale le sanzioni contro la Russia. Lo sostiene oggi l'on. Sandra Savino (Fi). "Mi chiedo infatti - afferma, in una nota - quali e quanti saranno i danni per il nostro comparto agroalimentare che questa scelta comporterà, visto che quello di Mosca è uno dei mercati più strategici per il nostro export in questo settore. E la conseguenza ancora più controproducente per le nostre aziende non sarà solo quella dei mancati ricavi ma la conseguente sostituzione sugli scaffali russi dei prodotti italiani con quelli di altri paesi, provocando in questo modo un danno difficilmente poi riassorbibile. Confido quindi che la politica estera del nostro Governo si faccia sentire nelle sedi internazionali al fine di preservare, in un momento di recessione come quello attuale, le aziende dell'agroalimentare che a causa dell'embargo potrebbero essere costrette a rivedere i propri livelli occupazionali - conclude Savino - allargando in questo modo il raggio della crisi che sta strozzando l'economia dell'Italia"