Incendio di probabile origine dolosa in via Emilio Alessandrini a San Stino di Livenza. Ignoti hanno appiccato il fuoco alla legnaia di proprietà di Vittorino Vidotto, pensionato edile di 73 anni, e della moglie Norma Scola, 67. E' il quinto grave episodio che si verifica nella loro casa. A maggio scorso il primo incendio, colpì sempre la legnaia, danneggiando alcuni attrezzi. Il secondo a giugno, quando si verificò un furto di meloni dall'orto. Il terzo ad agosto quando la coppia subì un furto in casa. Il quarto solo venerdì scorso, quando vennero manomesse le due telecamere del sistema di videosorveglianza allestito dopo questi incredibili episodi. Sul posto pompieri di Portogruaro e carabinieri della stazione di San Stino. Gli stessi militari hanno poi chiesto i documenti a un personaggio equivoco trovato appostato di fronte all'abitazione. L'uomo, apparentemente giovane sui 20 anni, era seduto disteso sul sedile del passeggero di una Fiat 600 targata Pordenone. Era completamente ubriaco. Indossava sulle parti basse solo un paio di mutande, in mezzo una bottiglia di vita semivuota. Sono in corso verifiche per stabilire se l'individuo centri o meno con l'incendio.