SANTORO SCRIVE ALLE FERROVIE
20/11/2014
L'assessore Fvg alla Mobilità, Mariagrazia Santoro, ha scritto a Rfi (Rete Ferroviaria Italiana) e a CentoStazioni, società del gruppo Ferrovie dello Stato, per chiedere maggiore attenzione all' informazione ai passeggeri e alla promozione del servizio Mi.Co.Tra (Miglioramento dei Collegamenti Transfrontalieri) gestito dalla Ferrovie Udine-Cividale srl, dopo che sono stati rilevati incongruenze tra la segnalazione delle partenze sui quadri- orario di Rfi e gli orari effettuati e riportati sulle locandine e sul sito di Fuc srl, nonché sul sito di Trenitalia. "Il servizio svolto dalla Fuc rappresenta un'eccellenza ed è uno dei più apprezzati dai passeggeri, sia pendolari che turisti - ricorda Santoro - pertanto ho inviato una nota formale ad Rfi e CentoStazioni, evidenziando sia la necessità di una migliore informazione sugli orari, sia la possibilità di una concreta pubblicizzazione dei treni Mi.Co.Tra.". Altri disagi sono stati causati da una carente segnalazione delle variazioni di servizio, dovute ai lavori in corso sulla linea e che interessano anche le stazioni di Udine Parco e P.M. Vat. Anche in questo caso, Fuc ha mantenuto il servizio Mi.Co.Tra sostituendo alcuni treni con auto-corse nelle tratta Udine - Gemona, mettendo a disposizione autobus muniti di carrello per il trasporto delle biciclette. "A fronte di questi sforzi di Fuc per garantire il servizio - prosegue Santoro - deve esserci maggiore sensibilità nell' informare i passeggeri da parte di tutti i soggetti preposti, per non penalizzare un servizio che funziona. In quest'ottica ritengo necessaria una maggiore promozione pubblicitaria del Mi.CoTra nelle stazioni attraversate, mettendo a disposizione di Fuc spazi adeguati, esattamente come prevede l'Autorità di Regolazione dei Trasporti sul tema più generale dell'accesso equo e non discriminatorio alle infrastrutture". Santoro indica infine in Fuc la società con la maggior affidabilità e competenza per realizzare lo studio di fattibilità sul recupero e rilancio della ferrovia Sacile-Gemona.