RIZZETTO CONDANNA AGGRESSIONE

Un linciaggio fascista. Così Walter Rizzetto definisce a Repubblica l'aggressione di ieri sera davanti alla sede Pd. "Per di più - aggiunge il deputato spiegando di non essere riuscito a passare - tutto avviene nel giorno della memoria". "E' stato un accerchiamento fisico", racconta, "ho preso anche due botte, non so se volute o meno". Rizzetto fa quindi sapere di non aver sentito né Grillo né Casaleggio: "No, assolutamente. Grillo dice sempre che siamo ghandiani, stasera abbiamo avuto la riprova". "C'è una cosa che non capisco - si chiede infine -: quando va Di Maio o una delegazione del M5S da Renzi va bene, quando andiamo noi no. Scusate, qual è la differenza?"