RIFORMA SANITARIA FVG FA DISCUTERE

Preoccupazione per il numero e la destinazione dei posti letto previsti dalla riforma sanitaria regionale, e per un "modello di riabilitazione ancora prevalentemente centrato sul ricovero e non sui servizi territoriali", viene espressa da Giorgio Sirotti, presidente dell'Associazione Italiana Fisioterapisti (Aifi) del Friuli Venezia Giulia. In un parere inviato alla terza Commissione consiliare sui contenuti della recente riforma della Sanità, Sirotti segnala come sia centrale il tema del numero dei posti letto e della loro destinazione. L'attuale assetto, dice, rischia di "allungare i tempi di degenza e del rientro nei contesti di vita" anche per patologie che invece potrebbero essere affrontate con ricoveri brevi e servizi territoriali tempestivi ed efficienti, "come peraltro già avviene per i ricoveri riabilitativi nelle Residenze Sanitarie Assistenziali (Rsa)". La carenza di soluzioni territoriali alternative all'ospedale determina un elevato livello di potenziale inappropriatezza clinica, organizzativa e d'inefficienza della riabilitazione ospedaliera, con un eccessivo ricorso all'assistenza ospedaliera con ricoveri di riabilitazione.