home
Archivio
RICHIESTA DI POLITICHE ADEGUATE PER LA SOLIDARIETA'
RICHIESTA DI POLITICHE ADEGUATE PER LA SOLIDARIETA'
11/11/2014
C'è necessità di politiche pubbliche adeguate che promuovano regole condivise e virtuose, capaci di sostenere un welfare a regia pubblica, ma che non dimentica il valore aggiunto dell'esperienza della cooperazione sociale. Abbiamo estremo bisogno di diffondere le clausole sociali nelle procedure di affidamento, poco utilizzate dalle Amministrazioni pubbliche. L'ha detto Luca Fontana, presidente Federsolidarietà Fvg, al seminario "La clausole sociali e ambientali in appalti pubblici: il caso delle cooperative sociali", al Parco Nord. Il tema a livello regionale interessa 172 cooperative sociali di cui 62 di tipo B (inserimento lavorativo) e 19 "misto". Sette sono i Consorzi di coop.sociali. Le persone "ufficialmente svantaggiate" censite in Italia sono 16.500; c'è poi un altro 25% di lavoratori non rientranti in categorie svantaggio della legge 381/91 che ha istituito le coop. sociali. La cooperazione sociale inserimento lavorativo è 0,3% dell' occupazione del Paese, ma le persone con disabilità inserite sono il 7,5%. La cooperazione sociale compete ad armi pari sul mercato del lavoro avvalendosi in misura 25 volte superiore ai propri competitori di lavoratori che le altre imprese tendono a escludere.