RENZI SI DEVE DARE DA FARE DI PIU'

Per favorire la crescita e tornare a creare occupazione "sarebbe quanto mai utile che, nel confronto in atto con Bruxelles, il presidente Renzi facesse sue le proposte contenute nell'appello dei 304 economisti, a cominciare da quella di un intervento della Bce per acquistare i titoli pubblici e privati dei Paesi in difficoltà e per ridurre del 40% il debito pubblico". Lo ha detto il deputato Gian Luigi Gigli (Per l'Italia), intervenuto al forum internazionale "Europa della crisi o crisi dell'Europa", organizzato a Udine dalla Fondazione Mitteleuropa. Per Gigli, inoltre, l'Unione europea deve "uscire dall'ideologia del rigorismo per riaffermare il primato della politica, cioè della solidarietà".