Assistiamo ancora una volta a trattamenti impari che sacrificano sempre il Friuli. Mentre si stanziano budget considerevoli per progetti destinati all'integrazione degli extracomunitari, si negano sostegni per proposte di studio che riguardano giovani discendenti di friulani emigrati". Lo afferma in una nota il presidente della Provincia di Udine, Pietro Fontanini. "Iniziative - continua Fontanini - peraltro molto richieste dai ragazzi, per la maggior parte provenienti dal Sud America ma anche da Canada e Australia, che frequentano le nostre scuole superiori per un periodo che va da sei a nove mesi e che rientrano a casa con un bagaglio formativo importante". La decisione secondo Fontanini "compromette la continuità di progettualità attive ormai da diversi anni che vedono impegnato il convitto Paolo Diacono di Cividale e l'Ente Friuli nel Mondo per quel che riguarda la promozione dell'iniziativa nei vari Fogolars Furlans".