PRESTO IN ITALIA IL BYOD
27/11/2014
Presto anche in Italia, come accade già nelle pubbliche amministrazioni e nelle aziende di altri Paesi nel mondo, sarà possibili applicare il metodo 'Byod' (Bring Your Own Device), ovvero la possibilità di utilizzare il proprio telefono, tablet o pc sul luogo di lavoro per accedere alla rete aziendale. Lo annuncia il deputato del Pd, Paolo Coppola, che ha presentato una raccomandazione fatta propria dal Governo in un ordine del giorno con la quale si impegna a rendere possibile anche in Italia il 'Byod'. L'ordine del giorno, che chiede di prevedere incentivi alle pubbliche amministrazioni e imprese che abbracciano politiche Byod, va nella direzione di aumentare la produttività. "La ratio del provvedimento - dice Coppola - è mettere l'azienda nella condizione di adattarsi al lavoratore, spendendo i soldi meglio, incentivando l'uso del dispositivo che il lavoratore preferisce, anche con un contributo all'acquisto, ma, dall'altra parte, risparmiando sulle procedure amministrative e migliorando la qualità del lavoro e di conseguenza la produttività". Coppola ricorda che "spesso i dipendenti che hanno a disposizione computer, tablet, smartphone personali, migliori di quelli che gli vengono forniti sul posto di lavoro e vengono obbligati a usare i dispositivi peggiori".