PRESENTATO A UDINE IL FESTIVAL DELLA CULTURA

Oltre 100 incontri per leggere il mondo che cambia, "nuotando controcorrente nel mare del conformismo". E' quanto si propone l'edizione 2015 di Vicino/Lontano, il festival di cultura in programma a Udine dal 7 al 10 maggio, presentato oggi nel capoluogo friulano dall'associazione promotrice, presieduta da Alessandro Verona. L'11/a edizione si concentrerà su "Totem e Tabù" del nostro tempo in tema di sesso, terrorismo, democrazia, guerra, capitalismo, cibo, povertà, immigrazione, America, Europa. In calendario dialoghi, dibattiti, lezioni magistrali, spettacoli, proiezioni, workshop, percorsi espositivi, fino all'evento clou di sabato 9 maggio al Teatro Nuovo Giovanni da Udine, con la consegna del Premio letterario internazionale Tiziano Terzani al vincitore, il reporter belga David Van Reybrouck, autore del reportage "Congo" (Feltrinelli), che sarà intervistato dall'inviato de La Stampa Domenico Quirico. "Ci piace pensare che la nuova geografia urbana di Udine, con l'introduzione di luoghi e contenuti nuovi, sia un po' il frutto delle nostre buone pratiche come associazione culturale", ha spiegato Verona, introducendo il festival alla presenza del sindaco Furio Honsell e dell'assessore comunale alla Cultura Federico Pirone. La curatrice della rassegna Paola Colombo ha illustrato i focus e il programma, che punta, come dichiara il sottotitolo, ad "(ac)cogliere nuove complessità". Dal sesso, oggi imperante nel flusso mediatico di immagini, con il dialogo di apertura tra Riccardo Iacona e Marzio Barbagli, lo spettacolo "Sexmachine" di Giuliana Musso e la presentazione dei risultati di 'Inmybed', questionario sulle abitudini sessuali dei giovani under 35 della provincia di Udine. Un altro leit motiv sarà il cibo: "Nell'anno dell'Expo a Milano - ha proseguito Colombo - la rassegna affronta i paradossi del cibo, spia delle diseguaglianze tra paesi ricchi e paesi poveri", attraverso eventi e dibattiti con Andrea Segrè, Marino Niola, Massimo Cirri, Roberto Barbieri, Michele Morgante. Sul tema terrorismo internazionale, approfondimenti di Quirico e del sociologo Stefano Allievi sul "grande califfato", tra terrorismo e libertà di espressione, anche digitale. Il curatore di "Vicino/Lontano Digital", Fabio Chiusi, ne discuterà con Arianna Ciccone, fondatrice del festival di giornalismo di Perugia, Francesca Bosco e Andrea Iannuzzi, direttore dell'Agl. Di "America ed Europa" nel nuovo scacchiere internazionale in un mondo sempre più globalizzato si parlerà nelle lectio di Lucio Caracciolo e dell'antropologo delle istituzioni Marc Abélès. E poi focus su "totem infrangibili" come le 'madri' nella lezione di Massimo Recalcati, sulla povertà con mons. Vincenzo Paglia, su "Democrazie in guerra" con Vincenzo Camporini, Carlo Galli, sul capitalismo con il socioeconomista e politologo Colin Crouch, mentre di "emergenza immigrazione" discuteranno Maurizio Ambrosini, Loris De Filippi, Fadi Hassan e Andrea Saccucci.