Non è stato assegnato da parte dell'Autorità Portuale di Trieste l'incarico a una commissione di collaudo tecnico-amministrativo per la nuova Piattaforma logistica, cui si fa riferimento in alcuni documenti dell'indagine sulle Grandi Opere della Procura di Firenze. Lo specifica oggi la stessa Authority, in una nota. "Nel giugno 2014 - si legge nel testo - l'Autorità Portuale di Trieste ha indetto una procedura pubblica di selezione per l'individuazione della commissione di collaudo tecnico amministrativo della Piattaforma Logistica. L'avviso di gara è stato pubblicato sul sito internet dell'APT. Il bando era rivolto a professionalità esterne da individuare, ai sensi di legge, a dipendenti di altre amministrazioni con specifiche competenze in materia. Esaminate le offerte pervenute, l'Autorità Portuale non ha ritenuto di affidare il servizio, dichiarando chiusa la procedura di gara". L'Autorità precisa inoltre che "i lavori della Piattaforma Logistica sono in corso e queste vicende esterne non interferiscono con la regolare prosecuzione delle attività" e si mette "ovviamente a disposizione dell'Autorità giudiziaria per eventuali approfondimenti".