Sono arrivati ieri sera, come abbiamo anticipato nella parte veneta del Tg in anteprima esclusiva assoluta, i 15 clandestini. Il comune di Portogruaro e il nuovo sindaco hanno dovuto rassegnarsi alla decisione del prefetto. Altri 15 sono arrivati a San Donà. Di conseguenza solo in 5 sono rimasti dopo aver trascorso la notte. Si tratta di minorenni eritrei assistiti da una cooperativa di Capri, in provincia di Modena. Guarda un po' un territorio a forte vocazione democratica. Grasso che cola, amici degli amici, chi più ne ha più ne metta. Dieci clandestini però non si torvano. Sono allo stato brado. Sono dei vagabondi, sono chissà dove. Manca il controllo, manca un'autorità. La rassegnazione passiva è specchio dei tempi. Uno stato colabrodo permette tutto questo mentre aumenta la tassazione in modo esponenziale uccidendo lo spirito d'iniziativa dei giovani. Il Prefetto comanda. Si fa quello che si vuole punto.