Tutti in cerchio, tenendosi per mano: è iniziata così la mattinata della classe Prima della scuola primaria "Padre Marco di Aviano", di Pordenone, frequentata dalla piccola Hiba, la bimba di sei anni e mezzo uccisa e sgozzata dal padre che aveva appena infierito mortalmente anche sulla moglie Touria. Le insegnanti, sostenute da un team di professioniste inviate da Comune e Azienda sanitaria, hanno così comunicato ai compagni che Hiba non c'era più e l'hanno ricordata nei momenti più significativi della loro convivenza a scuola, culminati con la gita di classe di martedì scorso, poche ore prima che si consumasse la tragedia. Per un caso fortuito, la classe stamani era impegnata in un'uscita al teatro Verdi, per partecipare a un evento di Lirica per bambini. Il team di docenti e il dirigente hanno così pensato di non rinunciare alla manifestazione anche nel tentativo di rendere il clima della scolaresca meno drammatico. Per questo, una volta terminata la riflessione sulla compagna, gli amici sono partiti per la loro escursione con finalità musicali, lasciando l'aula deserta: sul banco di Hiba non ci sono né fiori né disegni, ma nella testa dei coetanei sono riaffiorati tanti ricordi che serberanno per sempre.