Quattro persone sono rimaste intossicate, la notte scorsa, a causa del monossido di carbonio che si è sprigionato da un braciere che stavano utilizzando per scaldarsi, a Pordenone. L'incidente è avvenuto all'interno di un capannone della zona della Comina, che sta subendo lavori di riatto per divenire un esercizio commerciale con ristorazione. I quattro uomini - tutti di nazionalità egiziana e di età compresa tra 45 e 50 anni - hanno avvertito che qualcosa non andava e hanno chiesto l'intervento del 118 attorno alle 3.30. Sul posto sono state inviate due autolettighe che li hanno trasferiti in Pronto Soccorso a Pordenone. Stamani è stato disposto il loro trasferimento precauzionale, in ambulanza, alla camera iperbarica dell'ospedale di Cattinara a Trieste, per alcune sedute di ossigenoterapia; nessuno è in pericolo di vita. Sul posto anche i vigili del fuoco del Comando provinciale, che hanno accertato l'origine dell'intossicazione e i livelli di monossido, i Carabinieri della locale Compagnia e il personale dell'Azienda sanitaria che si occupa di prevenzione nei luoghi di lavoro, dal momento che i quattro egiziani hanno spiegato di trovarsi nel magazzino per adempiere ad alcune opere edilizie.