I Carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Pordenone hanno fermato uno dei tre presunti ladri che, nella tarda serata di ieri, era fuggito, a bordo di una Bmw 318, risultata rubata a Sacile il giorno prima, assieme a due complici che, invece, si sono sottratti alla giustizia. Si tratta di Gent Hasolli, 33 anni, di origini albanesi, domiciliato da parenti a Cordenons: dovrà rispondere dell'ipotesi di reato di furto in abitazione, messo a segno nel pomeriggio di ieri ad Azzano Decimo e di un tentato furto, crimine dopo il quale era scattato l'inseguimento da parte dei militari dell'Arma, terminato con la fuga a piedi tra le vie di Pordenone. A suo carico anche l'accusa di ricettazione per la Bmw rubata il giorno precedente e dalla quale è stato visto fuggire prima della cattura. Nella disponibilità dello straniero c'erano anche due passaporti falsi. I Carabinieri, che sarebbero vicini all'individuazione anche dei due complici, stanno cercando riscontri ed elementi utili circa la partecipazione del terzetto a numerosi raid ladreschi messi a segno, nell'ultima settimana, tanto nel Pordenonese, quanto nella vicina zona di Portogruaro.