Il campione del mondo di kickboxing, Giorgio Petrosyan, 29 anni, riceverà la cittadinanza italiana per meriti sportivi. La cerimonia avverrà venerdì prossimo, 24 ottobre, nel Municipio di Gorizia, città dove dove l'atleta giunse alla fine degli anni '90 dopo essere fuggito dall'Armenia con la famiglia, nascosto in un furgone. Una passione giovanile per i film di Bruce Lee, ha portato Petrosyan a vincere tre titoli mondiali (a Tokyo nel 2009 e nel 2010, e a Roma nel 2012). Salito sul ring tante volte con il tricolore sulle spalle, Giorgio Petrosyan corona il suo sogno di diventare italiano, acceso da un intervento del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, dopo la vittoria di Roma. "Il presidente mi ha spedito il tricolore, per quella vittoria, dicendomi che ero uno dei campioni del mondo tra gli sportivi italiani - ricorda l'atleta - ed io ho fatto la richiesta per avere la cittadinanza italiana". Petrosyan si appresta, dopo un periodo di riposo dovuto ad un incidente alla mano, a riprendere a combattere facendo il suo rientro ufficiale a Torino sabato 24 gennaio a Thaiboxemania, dove, da azzurro, incontrerà il campione europeo Ercan Varol (Turchia)