La sentenza Eternit non impone soltanto una urgente modifica dei meccanismi della prescrizione ma richiama con forza l'attenzione sul blocco, che ormai dura da mesi, in Commissione giustizia del Senato, della legge sui reati ambientali. Lo afferma l'on. Serena Pellegrino, capogruppo di Sel in Commissione ambiente alla Camera. Ricordando "la sollecitudine e la responsabilità politica con cui il Ministro della giustizia Andrea Orlando ha sostenuto questa legge, passata alla Camera con larga maggioranza", Pellegrino aggiunge che "sono stati presentati tutti gli emendamenti, ma attendiamo che la Commissione presieduta dal senatore Nitto Palma avvii e concluda l'ultimo passaggio del procedimento: è sotto gli occhi di tutti, in tutta Italia, l'urgenza di risolvere la vaghezza che domina la materia dei reati ambientali, l'incertezza normativa sull'attuazione del principio 'chi inquina paga' che si ripercuote drammaticamente in tanti processi fondamentali per assicurare giustizia ai cittadini. Il processo delle morti per amianto a Monfalcone - conclude - è solo uno dei drammatici esempi di questo insostenibile e colpevole vuoto di diritto".