PATTO STATO FVG

Entro il 30 giugno 2015 il nuovo patto tra Stato e Friuli Venezia Giulia verrà aggiornato tenendo conto dei principi del pareggio del bilancio e sarà rinegoziato entro il 30 giugno 2017 ma, in assenza di intesa, si riapplicherà la disciplina del patto Tondo-Tremonti. E' quanto è emerso oggi nel corso dell'illustrazione dell'accordo alla prima commissione del Consiglio regionale da parte dell'assessore alle Finanze, Francesco Peroni. L'accordo tocca il contributo regionale allo Stato (260 milioni nel 2015, 250 milioni nel 2016 e altrettanti nel 2017), prevede il riconoscimento statale degli arretrati sulle pensioni (70 milioni complessivi nel triennio 2015-2017), e dei crediti arretrati (155,35 milioni). La Regione, dal canto suo, rinuncia ai ricorsi promossi alla Corte costituzionale. Tutto ciò comporterà nuovi spazi finanziari per la Regione per 80 milioni l'anno dal 2014 al 2017. Le opposizioni hanno criticato anche il metodo, lamentando che lo stesso patto sia stato presentato prima alla stampa e poi al Consiglio regionale.