PANONTIN INCONTRA I SINDACI
02/03/2015
Grazie all'attività dei quattro Comuni 'sperimentatori' della riforma per l'armonizzazione dei bilanci, il Friuli Venezia Giulia è diventato interlocutore autorevole del ministero dell'Economia e delle Finanze. Lo ha sottolineato l'assessore regionale alle Autonomie locali Paolo Panontin, incontrando sindaci, assessori al Bilancio e tecnici dei quattro Comuni - Cervignano, Ruda, San Vito al Tagliamento e Tavagnacco - che hanno testato per primi la riforma, "la più ampia e organica della contabilità degli enti territoriali realizzata in Italia", ha commentato Panontin. "I Comuni hanno condotto la sperimentazione con grande determinazione e impegno tanto che il ministero ha espresso enorme apprezzamento sia nei confronti loro che della Regione, tanto più che la nostra è stata l'unica tra quelle a statuto speciale ad aver proposto enti sperimentatori", ha affermato l'assessore. La Regione Friuli Venezia Giulia è stata anche l'unica in Italia ad aver previsto una fase di sensibilizzazione dei suoi Enti locali, con capillare e approfondita formazione sui temi oggetto della nuova contabilità. Come "premio" per aver testato per primi il sistema, i Comuni hanno ricevuto la riduzione dell'obiettivo in termini di saldo di competenza mista fino a consentire un saldo pari a zero. "Siamo contenti se il nostro lavoro ha aperto a Roma una finestra su un mondo 'sano'. Riteniamo che la Regione possa essere orgogliosa del fatto di essere l'unica ad aver promosso una consistente attività formativa con gli Enti locali", hanno commentato gli amministratori dei quattro comuni, sottolineando come il fatto più importante sia quello di "aver fugato timori e perplessità, dimostrando che nuova contabilità non porta alla paralisi, ma anzi sia utile anche al mondo delle autonomie". Il primo obiettivo dell'armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio è attuare il principio del pareggio di bilancio. L'obiettivo, ha sottolineato la direzione centrale Autonomie locali della Regione, è ottenere un bilancio consolidato unitario. "Gli sperimentatori sono diventati punto di riferimento per il sistema, contribuendo alla creazione di una rete di scambio e collaborazione", ha affermato Panontin, auspicando anche che "lo sforzo, favorisca "un cambiamento culturale"