Come annunciato i giorni scorsi, da oggi al 30 settembre il punto nascite di Portogruaro sospende le attività per motivi di sicurezza. “E’ stata una decisione sofferta ma doverosa – conferma il Direttore Sanitario Pierpaolo Pianozza - . Venendo a mancare improvvisamente un numero consistente di personale impiegato nell’unità operativa, e non reperendo nell’immediato i medici per le sostituzioni, sono venute a mancare le condizioni necessarie a garantire il parto nella massima sicurezza, sia alle neomamme che ovviamente ai nascituri”. L’Azienda ha dunque fissato un termine entro il quale ripristinare l’organico del personale e provvedere alla riapertura del punto nascite. Se la questione venisse però risolta in tempi celeri, la ripresa dell’attività potrebbe avvenire anche prima del 30 settembre. In questi giorni il personale dell’ostetricia di Portogruaro ha contattato una sessantina di donne che avrebbero partorito al San Tommaso dei Battuti entro il periodo di sospensione dell’attività, informandole della situazione attuale. Alle stesse è stata inoltre comunicata la possibilità di poter partorire all’ospedale di San Donà di Piave dove verranno accompagnate e assistite dal personale che le ha seguite durante la gravidanza. Le partorienti hanno tuttavia piena facoltà di scelta. Durante il periodo di inattività del punto nascite viene garantita tutta l’assistenza necessaria in caso di emergenze (da parte del pronto soccorso) con la presenza nelle 24 ore di un’ostetrica, di un’infermiera e di un ginecologo. L’attività ambulatoriale di ostetricia resta invariata così come i numeri di telefono a cui rivolgersi in caso di necessità: 0421-764352 per la sala parto; 764319 per la segreteria di Ostetricia; 764393 per il ginecologo; 764321 per il Nido.